Scrivi, ti prego. Due righe sole, almeno,
anche se l’animo è sconvolto e i nervi non tengono più. Ma ogni giorno. A denti
stretti, magari delle cretinate senza senso, ma scrivi. Lo scrivere è una delle
più ridicole e patetiche nostre illusioni
.

domenica 17 aprile 2011


Un altro we in bombay è FINITO.

Sabato mattina sono stata in ufficio, in riunione e poi a pranzo con lety e Scharvi, la sua amica indiana. Mi sono comprata un kurta e una borsa, e per poco nn ci siamo intossicate in un bar che ci voleva dare una limonata con l'acqua marcia.
Poi io e elisa siamo andate in giro al mercato a Dadar, dove abbiamo trovato un po' di india, e comprato qualche kurta.Dopo di che siamo scese a Shiva terminal (vecchia bombay) per incontrarci con Francesca e due suoi amici ex londoneer, che ora vivono qui.
Abbiamo cenato vicino al Taj, in un locale francese carino. fa piacere parlare con persone nuove, e loro sono parecchio nuovi per le mie abitudini. Hanno l'autista, lei ha fatto il corso per diventare insegnante di yoga,(mi ha dato una grande idea- lo fanno dentro un Ashram ad Anderi.. andro' a farci un salto dopo pasqua), e usano spesso la parola indianata. Loro odiano bombay gli indiani e nn vedono l'ora di tornare a londra!

Domenica invece io e elisa siamo andate, a elephanta island. In successione, sono caduta alla stazione, ho bagnato la macchinetta fotografica e fottuto lo schermo in 32 secondi (e quindi usato l'obbiettivo manuale tutto il giorno), perso il treno, preso una chiatta indiana chiamata da loro Luxury boat. Sulla boat vorrei spendere qualche parola perche' era una specie di nave delle speranza puzzolente con su mille persone, ma se vedevi le boat nn luxury, allora ecco , eri felice che ti avessero truffato con il biglietto maggiorato per bianchi ricchi.
il mare del porto di bombay e' marrone, sudicio, puzzolente e anche dopo un ora di navigazione la situazione non cambia. marrone scuro,sporchissimo. nn ho mai visto l'acqua blu o azzurra. anche il panorama era desolante, navi, navi da guerra, stazioni in mezzo al mare, una centrale e nn so che altro. Tutto questo crescere e progedire ha ucciso l'ecosistema di bombay e inquinato per sempre e irrimediabilmente il mare, e anche per i piu cinini lo spettacolo era talmente agghiacciante da lasciare senza fiato.
\dopo un ora di indiani e chiatta, e molte preghiere per nn affondare siamo arrivate su questa isola a 10 km a largo della citta'.
E' stata la cosa piu vecchia india che abbia visto da quando sono qui. Scalinate grotte scimmie, venditori di pannocchie abbrustolite e di souvenir indiani (non patacche cinesi). Mi sono presa una cavigliera con dei campanelli d'argento che mi ha fatto prontamente allergia. La giornata e' volata, le cave dedicate a shiva e ai suoi 3 stati, (distruzione creazione rinnovamento) sono state un toccasana per l'anima. Il tutto ovviamentente e' stato fatto da me, senza berrettino con 45 gradi percepiti e 15 litri di sudore persi.

La sera abbiamo cenato a sud bombay ripreso il treno e godendo dell'aria della sera siamo rientrate a casa, dove ho fatto la cosa che preferisco fare a bandra.: le mitiche doccie scroscianti indiane. (inesistente rigolo d'acqua che scende alla doccia con cui devi lavarti - enorme soddisfazione eh?)

-----------------------

Nessun commento:

Posta un commento