Scrivi, ti prego. Due righe sole, almeno,
anche se l’animo è sconvolto e i nervi non tengono più. Ma ogni giorno. A denti
stretti, magari delle cretinate senza senso, ma scrivi. Lo scrivere è una delle
più ridicole e patetiche nostre illusioni
.

mercoledì 6 aprile 2011

Ecco, Livietti ho chiuso skipe, ho chiuso il pc. è mezzanotte a Bombay, ed è ora di pesare a me e di andare a letto.

1 commento:

  1. fai bene a "pesarti" per magari scoprire "l'insostenibile leggerezza dell'essere"

    RispondiElimina