Scrivi, ti prego. Due righe sole, almeno,
anche se l’animo è sconvolto e i nervi non tengono più. Ma ogni giorno. A denti
stretti, magari delle cretinate senza senso, ma scrivi. Lo scrivere è una delle
più ridicole e patetiche nostre illusioni
.

mercoledì 16 febbraio 2011

relazioni

prima parlavo di relazioni a distanza e ho inziato a rifletterci su.
Tony dice che sono più facili in quanto una relazione telematica è semplice, scorre liscia senza intoppi ed è impossibile litigare.
Io non la penso proprio così, per me sono complicate e richiedono più impegno di una relazione normale.
Innanzitutto non c'è la fisicità, e per quanto le persone possono essere diverse e non abili a esternare le proprie emozioni, viene a mancare il "te lo dimostro in altro modo". Perchè non c'è nessun altro modo. Sono da sola con il pc e la tua voce, è necessario, credo sforzarsi di condividere di più, di far sentire all'altro che non è solo.

Poi arriva la grande questione, ma tu sei cosi. per te questo è importante,per l'altro cosa è importante?

forse sono solo io quella delle conferme quotidiane.

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