perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi
Scrivi, ti prego. Due righe sole, almeno,
anche se l’animo è sconvolto e i nervi non tengono più. Ma ogni giorno. A denti
stretti, magari delle cretinate senza senso, ma scrivi. Lo scrivere è una delle
più ridicole e patetiche nostre illusioni.
giovedì 17 marzo 2011
parma,valigia fatta, cielo grigio ,nulla di nulla da fare.tutto mi annoia e non riesco a concentrarmi su nulla.
Non c'è più la musica, C'è soltanto silenzio. C'è solo silenzio.
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